On air Noi possiamo con piccoli gesti Acustimantico
Con il passare del tempo, la crescita, la consapevolezza e la doppia maternità ho compreso quanto sia importante per me la parola semplicità, in tutte le sfaccettature della mia vita.
Semplicità come la luce genuina negli occhi dei miei figli, il profumo del pane che lentamente cuoce nel forno di casa, l’odore della terra bagnata dopo una pioggia copiosa, gli occhi fieri e soddisfatti di mio suocero dopo un generoso raccolto.
Semplicità come la luce che si insinua dalla mia finestra e si posa morbida e leggera sulle cose.
La semplicità intesa come l’amare onestamente, senza riserve, senza paure.
E’ un modo di essere che esiste e vive anche nella mia cucina e che mi ha accompagnato da sempre, pane cafone ed olio buono erano la merenda che mia madre preparava spesso sul tavolo della mia infanzia alternandolo a torte di mele rustiche senza troppe pretese.
Se ci pensi un attimo la parola semplicità va sempre d’accordo con la parola conforto.
Pensa ad una zuppa morbida di riso, verza e fagioli avvolta da una crema vellutata di parmigiano, pronta a scaldarti in queste fredde ed umide sere di fine autunno, dove le luci di Natale si confondono con la nebbia che lentamente scende ad avvolgere di nostalgia i tetti delle città ed i paesaggi color seppia che sembrano sbiadire dentro ad una vecchia cartolina che ha il sapore dei ricordi e delle semplici cose.
RISO, VERZA E FAGIOLI
dosi per 4 persone
500 g di verza
320 g di riso Carnaroli (o Vialone Nano)
240 g di fagioli già lessati
2 cipolle dorate medie
parmigiano grattugiato
brodo vegetale q.b.
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
Prepara un classico brodo vegetale e tienilo sempre in caldo.
Lava la verza e tagliala a pezzetti molto sottili.
Poni le cipolle tritate finemente in una capace casseruola con un filo di olio e fai dorare dolcemente, aggiungi la verza, un pizzico di sale e pepe, fai rosolare qualche minuto. Unisci del brodo vegetale caldo fino a coprire completamente la verza, copri con un coperchio e fai cuocere per circa 2 ore aggiungendo di tanto in tanto del brodo caldo, se ti piace verso metà cottura puoi aggiungere una scorza di parmigiano che toglierai in seguito. Quasi a fine cottura della verza unisci i fagioli già lessati.
Aggiungi il riso, amalgama bene e unisci del brodo vegetale, fai cuocere il riso mantenendo una cottura al dente. Chiudi il fuoco ed aggiungi del parmigiano grattugiato a piacere, un filo di olio extra vergine di oliva e se ti piace un altra spolverata di pepe nero, quindi servi subito.
A presto, Ilaria.
Mi fai venire voglia di cucinare e di fare foto ❤️ Poesia pura tesoro!
Grazie di cuore Amica mia cara :)