On air River by Joni Mitchell
Spengo tutte le luci di casa per creare la giusta penombra, in questo modo brillano di più le lucine dell’albero di Natale, che si riflettono tutte sul pianoforte nero della nonna creando una danza sinuosa.
Natale è quel momento dell’anno in cui mi piace farmi trasportare un pochino dalla nostalgia, pensare a cosa è successo nell’anno che sta finendo. Un anno che ho vissuto scoprendo parti di me che non conoscevo.
Ho accolto la notizia di aspettare una bimba, che nascerà con il nuovo primo fiore di primavera, una sorellina per Carlo, una figlia femmina per me e il suo papà.
È stato un anno in cui ho avuto la conferma di quanto importante sia questo blog, uno spazio tutto mio in cui raccontarmi, di quanto sia importante per me la fotografia, di quanto sia bello cucinare le mie ricette semplici che profumano di buono, di casa. Per Capirlo mi sono dovuta fermare diversi mesi, i periodi di stop possono essere davvero molto produttivi e curativi. Le passioni hanno bisogno di riposare, di essere coccolate e di essere annaffiate come una piantina.
Per Natale vorrei regalarci del Tempo.
Tempo per ascoltare i nostri bisogni ed i nostri desideri, tempo per comprenderci, per coltivare le nostre passioni, tempo da trascorrere con le persone che amiamo, tempo per andare lontano e tempo per restare vicino. Tempo per camminare, per dimenticare, per ricordare, per sognare. Tempo per avere delle speranze, tempo per sentire di non avere amato mai abbastanza. Tempo per gare di corsa sulla spiaggia, onde salate, campagne baciate del sole, gelati al cioccolato, torte alle mele, caminetti accesi e passeggiate in bicicletta.
Vi auguro del Tempo. Tempo per vivere qualcosa di bello.
Questo primo piatto è una vera coccola, vellutato, sublime, dolce, con una nota di deliziosa asprezza data dalle buonissime clementine che sono protagoniste ormai sui banchi dei nostri mercati, croccante come le nocciole tonde e profumate, ricco e morbido come la robiola fresca e delicata. Potrebbe essere un idea, facile e veloce, per un vostro primo piatto da presentare in questi giorni di festa.
Risotto alle nocciole, robiola e clementine
dosi per 4 persone
320 g di riso Carnaroli
3 clementine non trattate
30 g di nocciole
2 scalogni
50 g di parmigiano grattugiato
100 g di robiola
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
timo fresco
600 ml circa di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
In una pentola preparate un brodo vegetale e tenetelo sempre in caldo. Tritate finemente gli scalogni.
Grattugiate la buccia non trattata di una clementina. Spremete le tre clementine e filtrate il loro succo.
In una casseruola ponete un filo di olio con gli scalogni tritati, appena saranno imbionditi unite il riso, salate e pepate, tostatelo a fuoco vivace per qualche istante, unite il vino bianco, fate evaporare, aggiungete un paio di mestoli di brodo caldo e il succo delle clementine. Continuate ad aggiungere il brodo caldo necessario, un mestolo alla volta, mescolando fino a portare il riso a cottura. Fate mantecare il riso a fiamma spenta con il parmigiano, la robiola a tocchetti, la scorza della clementina grattugiata e del timo fresco, girate e lasciate riposare un paio di minuti. Nel frattempo tostate dolcemente le nocciole appena tritate in un padellino.
Impiattate il risotto e decorate ogni piatto con le nocciole tostate, servite subito.
Buon Natale!
Ilaria…e Carlo… :)
Grazie per queste tue foto e queste tue parole che fanno sognare…
Vi abbraccio, amica mia
Grazie mille tesoro :) mille bacetti!
Complimenti Ilaria, il tuo blog è molto bello. Le tue foto sono quadri.
Buono questo risotto particolare, segnata la ricetta!
Auguri anche a te di buone feste e per la tua tua dolcissima attesa…
Maria
Grazie di cuore Maria :)