“Era una primavera incerta. Il tempo, sempre mutevole, spingeva in volo sulla terra nuvole azzurre e viola. In campagna i contadini guardavano i campi con apprensione; a Londra gli ombrelli venivano aperti e poi chiusi da persone con gli occhi rivolti all’insù.” “Sorgeva infine la luna, e la sua moneta lucida, pur velata di tanto…