Mi alzerò ancora con le prime luci dell’alba e la prima cosa che farò sarà ascoltare il respiro regolare dei miei bambini. Difficilmente mi truccherò. Non stirerò. Non smetterò di mangiare cioccolata. Sopratutto quella fondente. La nostra casa sarà sempre meno vuota, piena di musica e colori. Continuerò a dimenticare sempre tutto. Ad uscire con troppi capelli in disordine. A sognare troppo. Farò tante foto, poche belle, ma tutte con una storia. Cucinerò tanto, con passione, gioia ed onestà.
Non sono una persona che crede nei buoni propositi di inizio anno, nelle nuove liste da spuntare, il mio bisogno di costanza si riflette in una continuità che si va riconfermando, nella pazienza, nelle riflessioni, nella speranza, nella fiducia del sapersi ascoltare ogni giorno, nei gesti semplici, nelle abitudini rassicuranti, nei miei progetti che a volte certamente profumano di sogni.
Una pioggia insistente e sottile avvolge in un abbraccio stretto e silenzioso la grande metropoli e le sue immense periferie dove vive rigogliosa ancora una campagna romana. Le nubi dense assopiscono i colori, rendono ovattata e fioca la luce solare, riempendo le ore di piccole malinconie dove gli sguardi si perdono indecifrabili tra le nuvole. Una città deserta ha salutato quest’anno nuovo, una città che silenziosa e timida attende, sotto una coltre di speranze, una nuova rinascita.
Scioglievole e vellutata questa deliziosa torta ti conquisterà, così come conquista sempre una certezza.
Una base soffice ed umida di mandorle e cacao, coperta da una glassa impeccabile di cioccolato fondente e decorata dai tuoi frutti di bosco preferiti rappresenta questo dolce. Una torta semplice e confortevole, perfetta per cominciare questo nuovo anno dove la parola speranza ha il profumo di vittoria.
Torta al cioccolato, mandorle e frutti di bosco
dosi per uno stampo da 22 – 24 cm
per la base
3 uova medie a temperatura ambiente
150 g di zucchero classico
90 g di farina di mandorle (o mandorle tritate finemente)
90 g di farina 00
30 g di cacao amaro
12 g di lievito istantaneo
100 ml di olio buono
30 ml di liquore Amaretto
un pizzico di sale
per la glassa al cioccolato
100 g di cioccolato fondente dal 70%
30 g di zucchero classico
60 ml di acqua naturale
per decorare
frutti di bosco freschi a piacere
mandorle a lamelle o in granella
Prepara la base: in una ciotola, con l’aiuto delle fruste elettriche, monta le uova intere sgusciate con lo zucchero e il pizzico di sale fino ad ottenere una crema chiara e spumosa, aggiungi il liquore. Unisci la farina di mandorle con la farina 00 ed il lievito setacciati, gira con una frusta a mano ed aggiungi a filo l’olio, dovrai ottenere un impasto liscio e vellutato. Poni il composto in uno stampo unto ed infarinato e fai cuocere in forno pre riscaldato a 180°, possibilmente statico, per circa 35/40 minuti, fai la prova dello stecchino che dovrà risultare asciutto. Sforna la torta, falla completamente raffreddare e sformala dallo stampo.
Prepara la glassa al cioccolato: versa lo zucchero e l’acqua in un pentolino e porta a bollore, fai bollire qualche minuto, girando di tanto in tanto, ottenendo uno sciroppo abbastanza denso. Fuori dal fuoco, unisci il cioccolato tagliato a pezzetti e mescola fino a farlo sciogliere completamente. Rimetti il pentolino sul fuoco dolce, mescolando continuamente con un cucchiaio, finché la glassa non raggiunge la giusta consistenza, ci vorrà qualche minuto. Fai intiepidire leggermente e stendi la glassa sulla torta che avrai adagiato sopra una grata per dolci, quindi fai solidificare la glassa, ci vorranno almeno 30 minuti.
Adesso dedicati alla decorazione: a piacere poni frutti di bosco freschi e mandorle a lamelle sulla superficie della torta, trasferiscila su un piatto da portata, quindi servi.
Conserva il tuo dolce in frigorifero per massimo 2 giorni.
Buon anno! A presto, Ilaria.
Mi hai stesa 😍😍😍
♥♥♥