On air Sara Pino Daniele
Imparerai a guardare il cielo, ad inseguire un sogno vero.
E così sei arrivata primavera, e con te anche la mia bambina, con il primo timido bocciolo di fiore. Una figlia, una piccola donna, tanto amata e desiderata. La felicità ha inondato il mio cuore, sono stanca, affaticata ma piena di voglia di ridere, piena di voglia di vivere e tutta questa energia combacia con l’arrivo della primavera, la stagione della rinascita, delle corse sui prati, delle fragole fresche, delle serate a guardare le stelle, della voglia di sana leggerezza che ti accarezza le guance e ti scompiglia i pensieri come una brezza tiepida in arrivo da ovest che smuove i primi fiori di campo, le erbe mediche e le spighe di grano. Tutto intorno è più verde, più vivido e più luminoso.
Sento netto l’impulso di rallentare per gustare e godere fino in fondo ogni attimo che questa seconda maternità mi ha donato. Mi riempio gli occhi di piccole e grandi storie familiari, racconti da custodire con cura, scene indelebili da fotografare negli strati della mia anima.
Questa torta alle nocciole è stata preparata per festeggiare l’arrivo della mia bambina. E’ una torta semplice, familiare, senza troppe pretese, profumata, dalla consistenza rustica ed incredibilmente morbida. I dolci da credenza rappresentano per me una magica armonia che odora di serenità, di casa, di sorrisi e di buono.
Ricetta tratta dal blog Juls’Kitchen
Torta soffice alle nocciole e cioccolato
dosi per uno stampo da 22 cm
3 uova medie
120 g di zucchero di canna
100 g di cioccolato fondente
100 g di farina 00
100 g di farina di nocciole (o nocciole tritate finemente)
20 g di cacao amaro
8 g di lievito istantaneo
50 ml di olio buono
30 ml di liquore Rum (o altro a piacere)
un pizzico di sale
Sciogli dolcemente il cioccolato, unisci l’olio e il Rum, fai raffreddare girando di tanto in tanto.
In una terrina monta le uova intere sgusciate con lo zucchero e il sale fino ad ottenere una crema spumosa e chiara, aggiungi la farina 00, la farina di nocciole, il cacao amaro ed il lievito setacciato.
Unisci a filo il cioccolato fuso con l’olio e il Rum, lavora l’impasto con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio e vellutato.
Trasferiscilo in una teglia ben unta ed infarinata e fai cuocere in forno pre riscaldato a 180° per circa 30 minuti, fai la prova dello stecchino al quale dovrà rimanere qualche briciolina attaccata, sforna la base, fai completamente raffreddare e sformala su un piatto da portata.
A presto, Ilaria.
“Chi educa un uomo educa una persona chi educa una donna educa una nazione”.
È un proverbio che una regista africana disse in una conferenza e che mi piace molto. Sara è una porta verso il mondo come tutte le donne.
Auguri di ogni bene.
Conoscevo questo proverbio bellissimo…è proprio così…grazie di cuore cara Cettina per avermelo ricordato :)
Un abbraccio.
Auguri Ilaria e complimenti per queste bellissime foto!
Grazie mille Sonia :)
Sono incantata da tutto amica mia <3
Grazie di cuore tesoro :)