Dalla mia finestra di un piccolo appartamento alle periferie di Roma posso ancora godere della vista di una buona dose di campagna romana, mite, dolce ed incontaminata. Quando la brina ricopre di bianco candore le sterpaglie e le erbe mediche è segno che la notte più lunga dell’anno è davvero alle porte. Al mattino il paesaggio viene avvolto da un sottile ghiaccio rosato. I primi raggi di sole dell’alba portano un fascio di luce calda che attraversa la sala ed arriva fino al tavolo della cucina accarezzando delicatamente la tazza di caffè latte ed i miei pensieri. Questi bianchi risvegli e queste giornate così brevi invitano alla lentezza, la stessa che contraddistingue l’inverno.
Il Natale è alle porte e quest’anno sarà tutto diverso, lo sai bene quanto me, ormai non c’è più bisogno di raccontarlo. Io credo che nonostante tutto abbiamo il dovere di continuare a cercare bellezza e passione, di continuare ad emozionarci sempre, di sognare. Sarà un momento di riflessione e di raccoglimento, la frenesia degli scorsi anni adesso è un ricordo appena sbiadito, possiamo però catturare la calma e la quiete di queste lente giornate raccolte e farne tesoro, trovare conforto nei gesti semplici e dedicarci a ciò che ci fa stare bene.
Cucinare cibi che ci riscaldino il cuore e che ci regalino conforto in questo strano tempo sospeso dove tutto sembra fermarsi in attesa di giorni normali scanditi da rassicuranti abitudini.
Ti lascio una ricetta di una torta rustica deliziosa che potrai preparare per portare colori vivaci nelle tue giornate senza fretta, il vero confort food di una vellutata crema pasticciera racchiusa in una frolla friabile alle nocciole e grano saraceno, con una nota pungente di bosco profumato di ribes.
TORTA CON CREMA, CONFETTURA E RIBES
dosi per uno stampo da 24 cm con bordi alti (oppure stampo classico da crostata da 26 cm)
per la frolla
100 g di nocciole sgusciate e spellate
100 g di farina integrale
100 g di farina di grano saraceno
130 g di zucchero integrale
1 cucchiaino di lievito istantaneo
1 limone bio
un pizzico di sale
80 ml di olio buono
2 uova medio grandi
per la crema pasticciera
3 tuorli d’uovo
90 g di zucchero raffinato
400 ml di latte fresco
35 g di amido di mais
1 baccello di vaniglia
1 limone bio
ed ancora
250 g di confettura al ribes o ai frutti di bosco
ribes fresco
granella di nocciole
Prepara la crema: in un pentolino scalda il latte con il baccello di vaniglia inciso e la buccia di un limone non trattato. In una ciotola lavora con la frusta i tuorli delle uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara. Unisci l’amido di mais ed amalgama per bene. Aggiungi a filo il latte caldo dal quale avrai tolto il limone e la vaniglia, quindi gira per far amalgamare. Versa la crema nel pentolino, trasferisci su fuoco dolce e gira con una frusta fino a che la crema sarà pronta e densa, ci vorrà giusto qualche minuto. Poni la crema in un contenitore e sigillala con della pellicola per alimenti, fai completamente raffreddare.
Adesso dedicati al guscio di frolla: tosta le nocciole e falle completamente raffreddare. In un mixer tritale con un cucchiaio di zucchero di canna (tolto dal peso della ricetta) ottenendo una farina abbastanza fine.
In una ciotola poni le nocciole tritate, la farina integrale, la farina di grano saraceno, lo zucchero integrale, il lievito istantaneo ed il pizzico di sale, gira le polveri tra loro con un cucchiaio. Unisci le uova, la buccia di un limone grattugiata e l’olio, amalgama il tutto con un cucchiaio e poi con le mani, trasferisci l’impasto ottenuto su un ripiano lavoralo velocemente dandogli la forma di un panetto.
Stendi la frolla, su di un piano appena infarinato, con il matterello in una sfoglia e ponila in uno stampo ben unto. Bucherella la base con una forchetta e farcisci con uno strato omogeneo di confettura al ribes o frutti di bosco.
Procedi con lo strato di crema e livella bene la superficie. Cuoci in forno pre riscaldato a 180° per circa 40-45 minuti. Sforna e fai completamente raffreddare.
Sforma la torta su un piatto e decorala a piacere con granella di nocciole e ribes fresco.
Conserva la tua torta in frigorifero per un massimo di due giorni.
Con lo stesso impasto della frolla, ho realizzato anche dei buonissimi e fragranti biscotti rustici, farciti con una deliziosa confettura di mele e melagrana. Se vuoi preparali anche tu ricorda che hanno bisogno di cuocere circa 12 minuti in forno pre riscaldato e statico a 170°.
A presto, Ilaria.
Ho perso il conto: quante volte avrò visto e rivisto queste foto? ❤️
Grazie di cuore Amica mia cara ♥